I peli superflui sono inestetismi che ogni donna vuole rimuovere, ma anche gli uomini da un po’ di tempo sentono questa esigenza.
L’epilazione laser diodo è la tecnica più efficace in circolazione per rimuovere i peli superflui. Ma come funziona esattamente?
Come funziona l’epilazione con laser a diodo?
Il laser a diodo lavora a un’unica lunghezza d’onda di 808 nanometri (unica lunghezza d’onda efficace per la depilazione) servendosi di un unico fascio di luce di colore rosso puro, il quale è ideale per colpire in maniera più efficace il cromoforo melanina del pelo.
l fascio di luce colpisce il pelo, il quale funge da conduttore, raggiungendo il bulbo. In questo modo innesca il processo di fototermolisi selettiva che porterà alla cauterizzazione dei vasi che nutrono lo stesso bulbo.
Quando i vasi sono cauterizzati il pelo cessa di ricrescere. La fototermolisi esercitata con il laser è selettiva, il laser quindi non si diffonde sulla pelle, ma colpisce soltanto il bulbo pilifero. Questa è la ragione per cui il laser può essere eseguito in tutte le stagioni e su tutti i fonotipi e colori di pelo (anche su persone di colore).
Il laser inoltre sopprime la capacità dei peli di crescere in futuro, portando alla loro completa scomparsa. Questa procedura è definita progressiva dato che i risultati non si ottengono subito ma con il passare del tempo, e dopo un dato numero di sedute da stabilire in base alle caratteristiche del pelo.
Con l’epilazione il pelo viene rimosso completamente e il bulbo viene distrutto, in modo che non possa più ricrescere.
La seduta di trattamento dura a seconda dell’ampiezza della zona/e da trattare.
Epilazione laser: i vantaggi
- risparmio di soldi perché il ciclo non è eterno come la ceretta, pinzetta, crema depilatoria, ma ha una fine, un tempo.
- riduzione di irritazioni e di peli incarniti: il processo distrugge il bulbo pilifero rendendo impossibile lo sviluppo di peli incarniti
- si può svolgere quasi tutte le parti del corpo
- produce un indebolimento dei bulbi piliferi che comporta la progressiva eliminazione del pelo
- assenza di fastidio durante il trattamento (solo lieve pizzicore)
- non comporta infiammazione dei follicoli o irritazione della pelle
- molto apprezzabile per soggetti affetti da problemi ormonali e irsutismo
Il laser a diodo, rispetto al trattamento con luce pulsata, se usato correttamente è meno soggetto a creare scottature e non risulta doloroso per la cute. In questo modo si ottengono dei risultati convincenti senza bisogno per il paziente di soffrire. Il laser è un mezzo di epilazione sempre efficace, eventualmente è consigliabile non eseguire il trattamento su pelle troppo abbronzate, primo per il calore stesso che la pelle produce e secondo, siccome il fascio laser non riesce a distinguere il pelo dall’epidermide, la seduta potrebbe risultare più fastidiosa e meno efficace.
Epilazione laser: cosa bisogna sapere
L’epilazione con laser diodo riesce a ottenere risultati durevoli nel tempo.
E’ necessario lavorare su parte completamente rasata, solo con rasoio perché unico metodo di depilazione che non toglie il bulbo dalla sede.
Per sottoporsi al trattamento con le maggiori chance di successo, bisogna ricordarsi di:
- non applicare creme pre-seduta
- non applicare profumi
- non applicare farmaci fotosensibilizzanti
In ogni caso, prima di eseguire il trattamento, gli operatori si informano sullo stato di salute dell’interessato, raccogliendo informazioni su patologie, eventuale assunzione di farmaci, fototipo, colore del pelo.
La durata della procedura varia a seconda dei tipi di peli e di pelle trattata, ovviamente peli scuri richiedono un minore numero di sedute rispetto a quelli chiari e biondi.
Epilazione laser a diodo: perché è così vantaggiosa?
L’epilazione laser a diodo è una procedura che permette di eliminare l’85% del complesso pilifero. Un 15% potrebbe ricrescere negli anni successivi, in seguito ad assunzione di farmaci, sbalzi ormonali, sopraggiungere di patologie ecc. ecc.
L’epilazione permanente comprende lo svolgimento di un certo numero di sedute – in genere comprese tra 10 e 12 – per portare a compimento il processo. Inizialmente si parla di interventi ogni tre settimane per il corpo e due per il viso, in seguito il processo si diraderà passando a sedute ogni 30-40-50 giorni, per poi riavvicinare le ultime sedute, quando i peli saranno pochi e difficili da trovare tutti in fase Anagen, unica fase in cui il pelo puo’ essere letto e il bulbo cauterizzato.
L’epilazione laser non è dolorosa, escludendo un lieve fastidio destinato comunque a rientrare. Si tratta di un processo sicuro (se svolto da mani esperte e rispettando le accortezze sopra indicate), in grado di assicurare una eliminazione dei peli progressiva del tutto soddisfacente.